Dopo una lunga e proficua esperienza maturata in varie realtà sportive, un gruppo di persone volle realizzare un sogno audace: la creazione di una associazione polisportiva per persone con disabilità intellettivo relazionale. Il 27 settembre 2005 è nato il Vharese.
Oggi, guardando indietro, non possiamo che essere orgogliosi del cammino percorso insieme. Qualcuno nel corso degli anni ci ha lasciato, altri hanno continuato, altri ancora li
Anche quest’anno il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) ha profuso uno sforzo notevole per promuovere due Camp di avviamento allo sport rivolti a giovani di età compresa tra i 6 e i 30 anni con disabilità fisiche, sensoriali e intellettivo relazionali, non tesserati.
Nella settimana organizzata al Villaggio Italia di Lignano Sabbiadoro (UD) era presente un gruppo
La riforma dello Sport ha richiesto a tutte le Società Sportive la verifica, ed eventualmente la modifica del proprio Statuto. Anche il Vharese ha diligentemente compiuto questo importante atto e ha convocato l’Assemblea dei Soci per l’approvazione delle modifiche statutarie. 
La grande famiglia del Vharese poteva trovarsi solo per questo motivo? Assolutamente no!
Serata magica quella del “Premio Cantello” organizzata dal Comune varesino famoso in tutta Italia e non solo per i suoi fantastici asparagi, ad un passo dal confine italo svizzero, dove il Vharese ha già tanti amici in tema di bocce.
Tra i premiati dal Sindaco Chiara Catella, protagonisti in diverse discipline sportive, è salito sul palco anche il nostro Mister del Calcio a 5 e a
Ci eravamo lasciati con i palmi delle mani indolenziti dagli interminabili applausi che le prestazioni degli Atleti Fisdir ci avevano regalato in occasione dei Virtus Global Games di Vichy.
Non ce ne vogliano tutti gli altri ma il nostro cuore batteva più forte quando nel nuoto scendeva in acqua il nostro Paolo Zaffaroni che ha conquistato la bellezza di 7 medaglie: 1 oro; 4
Al termine di qualsiasi corso di studio, si riceve un attestato, un diploma, una laurea, che non attesta la partecipazione ma certifica il raggiungimento dell’obiettivo del corso.
Solo chi ha ricevuto questi riconoscimenti sa quanto è costato ottenerli, sa i sacrifici fatti per ottenerli, sa il tempo dedicato togliendolo ad altre attività magari più piacevoli.
Nel nostro piccolo è capitato qualcosa di simile
La Grande Famiglia del Vharese è arrivata al Natale carica di conquiste e sorrisi.
Ogni singolo protagonista del 2022 ha diritto di ricevere serenità e pensieri positivi utili ad assorbire nuova energia in vista di un nuovo anno tutto da scoprire e da vivere.
Ogni momento resta, sul campo e non solo, come trampolino di lancio per tutto ciò che ancora c’è da scoprire, vivere, conquistare, festeggiare.
Buon
Splendida iniziativa della Bocciofila Daveriese che nell’ambito del “Trofeo Giuseppe Aletti”, competizione serale che si è svolta nell’arco di due mesi, ha voluto aggiungere un’appendice alla manifestazione riservando uno spazio con grande visibilità alle società che aperto alla disabilità organizzando una competizione a coppie formate da un atleta normodotato e uno con disabilità.
Vharese schierato con Fabio Cattaneo, Fabio Tenconi, Antonio Tenconi,
Per chi gestisce una società polisportiva come la nostra, le ferie sono quasi una “forzatura” per via della chiusura estiva delle varie Federazioni e società con le quali siamo affiliate.
Giusto il tempo di rilassarsi per qualche giorno, ma sempre con un occhio alle mail e a whatsapp, per poi riprendere quel lavoro sconosciuto a tutti ma indispensabile e fondamentale per la ripresa dell’attività.
Mentre
Tra i tanti danni e intoppi creati dalla pandemia, sicuramente va aggiunto lo stop alle attività di avviamento allo sport che il CFPIL attua da anni in stretta collaborazione con il Vharese. Nonostante la pratica sportiva non sia obbligatoria, il CFPIL ha da tempo deciso di inserirla nella propria offerta formativa come emancipazione e accrescimento delle potenzialità individuali. Per venire incontro a queste necessità,
il Vharese
