Il calcio, più di ogni altro sport, sa parlare un linguaggio universale fatto di emozioni, passione e condivisione. Quando a scendere in campo sono ragazzi con disabilità intellettivo relazionali, il significato di una partita va ben oltre il risultato: diventa un momento di incontro, di crescita e di vera inclusione.
Il torneo
Grazie all’inesauribile e straordinaria Michela Prando, grazie al CFPIL che come il Vharese non ha confini ma solo orizzonti, è stato possibile unire persone con esperienze diverse ma unite dalla voglia di raccontarsi, di condividere, di stare insieme senza avere nessuna pretesa se non quella di imparare ad ascoltare.
Di questo straordinario spettacolo ne abbiamo già parlato, oggi vi presentiamo una sintesi estrema ma che racchiude
Quando gli amici dell’UltraDi organizzano un evento si sa in anticipo che andrà tutto bene.
Nel quadrangolare organizzato a Olgiate Comasco in collaborazione con la Uisp, oltre ai padroni di casa e al Vharese sono scese in campo le squadre dei Links e della Briantea.
La prima eliminatoria è andata a favore dell’UltraDi nei confronti della Briantea. Nel secondo incontro, valevole per la qualificazione alla finale per
Linda Casalini, nonostante abbia un impegno per ogni riccio dei suoi capelli, ha voluto trovare un modo per dare spazio a quei ragazzi che ne hanno poco nelle competizioni ufficiali della pallacanestro Fisdir.
“Cosa ne pensate del 3×3?” ha detto un giorno.
Considerato che il gruppo maggiore di questi atleti è del Vharese, toccava a noi raccogliere lo spunto e in una call organizzativa con tutti i
Insieme alla volontà di non avere confini ma orizzonti, ciò che più caratterizza il Vharese è la presenza sul territorio. Chi vive o conosce il Vharese sa bene quanto sia disponibile, attento e presente ad eventi e iniziative utili.
Maggior ragione questa volta quando la chiamata è arrivata da un altro Progetto “Giovani in Circolo” messo in atto da una grande squadra formata da giovani e
Qualche anno fa, durante una delle tante chiacchierate fatte con la Presidente del Vharese, l’accento era sul ridare vitalità allo spirito del Vharese.
Seguire i ragazzi del calcio con un occhio particolare anche alla parte di avviamento allo sport. A chi affidare questo doppio compito? Pensa e ripensa e la freccia puntava sempre al bersaglio qualitativamente e umanamente più grosso.
Quando a Varese si parla di avviamento
Al via il Campionato a 7 DPCS della FIGC. Se ai profani la differenza tra calcio a 5 e quello a 7 potrebbe sembrare solo una questione di due giocatori in meno o in più, per gli addetti ai lavori non è proprio così. Passare dalle dimensioni di un campo a 5 in palestra a quelle all’aperto del campo a 7, non è un passaggio
Continuano gli allenamenti del Vharese calcio nella palestra del CUS Insubria. Mister Marco Caccianiga accoglie ogni giovedì sera i suoi ragazzi che settimana dopo settimana migliorano condizione fisica e affiatamento in vista di una stagione ricca di appuntamenti agonistici su più fronti e non solo.
“Anche in questo inizio di preparazione i ragazzi stanno dimostrando il consueto impegno e spirito di appartenenza – le parole del
Per il Vharese calcio è iniziata una nuova stagione con l’entusiasmo di sempre.
Nuove le divise ricevute dal Milan per l’attività Figc, nuove le maglie biancorosse donate dagli amici del Triple Basket di Masnago non nuovi a queste dimostrazioni di vicinanza alla causa del Vharese.
Totem inamovibile mai seduto in panchina, sempre in piedi, Mister Marco Caccianiga, mago del calcio e della musica brasiliana, portatore sano di
