Come dice l’Adriano nazionale in una sua famosissima canzone “chi non lavora …” e i nostri atleti delle bocce hanno preso sul serio questo detto diventato popolare e sulla bocca di tutti.

Maria Grazia Scapin, Marta Sapia, Emanuela Napoli, Andrea Delogu e, una delle due colonne del gruppo, il “Giovanotto” Emilio Cattaneo, dopo aver vinto i pass per partecipare alle finali dei Giochi LiberEtà a Cattolica, non si sono accontentati di godersi una seconda vacanza grazie agli amici dell’Auser e del Sindacato Pensionati Italiani CGIL.

Facendo tesoro degli insegnamenti dei coach Paolino e “Giovanotto”, i nostri atleti hanno affrontato gli incontri con lo spirito, la tenacia e la sportività che li contraddistinguono da sempre.
Oltre al Vharese erano presenti atleti dell’ASA Varese, della Finestra di Malnate, del comprensorio Ticino Olona, della Tartaruga di Cremona, de La Goccia Lecco e de La Casa dei Sogni di Bergamo.

Un tifo da finale di Champions League ha accompagnato tutti gli incontri “gasando” tutti i partecipanti. Al termine degli incontri la classifica finale è stata:

1° posto Emanuela Napoli – Andrea Delogu (Vharese).
2° posto Riviera – Riviera (Tartaruga Cremona)
3° posto Anastasi – Tortorella (Ticino Olona)

Ottimi piazzamenti per Maria Grazia Scapin e Marta Sapia che hanno sfiorato il podio.

Ringraziamo l’organizzazione, i vincitori e tutti i partecipanti. Anche questa volta il settore bocce ha fatto vedere a tutti cosa vuol dire essere del Vharese e siamo certi che anche nelle prossime gare a Bergamo e Biasca continuerà non solo a vincere ma, soprattutto, a divertirsi tutti insieme.

Abbiamo iniziato con un detto e non possiamo chiudere senza citarne un altro che è di buon auspicio per la nuova stagione sportiva:
Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Forza Vharese!