Facciamo tutti gli scongiuri del caso, ma se il buongiorno si vede dal mattino la trasferta a Roma del settore bocce per il Campionato Italiano a squadre ci regalerà spettacolo allo stato puro.

Al Bocciodromo del quartiere varesino di Giubiano, si è disputata la 2ª gara del Campionato Regionale a squadre, titolo che il Vharese ha conquistato lo scorso anno a Bergamo.

Sfidanti del Vharese in questa occasione sono stato gli amici della Galimberti Barlassina (MB). Ma prima di passare ai risultati, è doveroso sottolineare la vittoria di tutto il movimento bocciofilo in tema di inclusione, aspetto sul quale tutti dovrebbero riflettere.
Sul campo di Barlassina ha giocato un ragazzo ipovedente accompagnato da un tutor che aveva solo il compito di posizionare l’atleta nella direzione migliore per effettuare l’accosto.
L’altro “supporto” era dato dal posizionamento dell’arbitro che piazzandosi dietro il pallino creava un contrasto di ombre e colori che permettevano all’atleta di dosare le forze durante il lancio delle bocce, e che lanci e che accosti ha effettuato questo atleta.

Una normalità straordinaria costruita con logica e buon senso alla quale è mancata solo la cornice di pubblico che avrebbe meritato.

I nostri Fabio Cattaneo, Emanuela Napoli, Antonio Tenconi, Fabio Tenconi, Stefania Capece, Joseph Guzzi e Maria Grazia Scapin, sia nel singolo che a coppie non hanno lasciato nulla agli avversari aggiudicandosi 8 incontri su 8, sapientemente guidati dal duo Paolino Bistoletti e da Emilio “Giovanotto” Cattaneo, i biancorossi hanno giocato pensando alla gara, ancora liberi dal pensiero dell’appuntamento che li aspetta tra pochi giorni a Roma.

Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso l’evento un modello di disponibilità e modalità, virtualmente o in presenza accompagnamo ora le nostre ragazze e i nostri ragazzi all’appuntamento clou della stagione boccistica nazionale…in attesa di buone notizie…

Forza Vharese!